Le pagelle dei Deputati regionali della Provincia di Ragusa

Ci stiamo preparando alle elezioni europee, ma abbiamo forse dimenticato che circa 18 mesi fa abbiamo votato per le elezioni politiche ed anche per il rinnovo dell’Assemblea regionale siciliana. E’ arrivato, dunque, il momento di fare un piccolo bilancio.
In provincia di Ragusa sono stati eletti 4 deputati regionali: l’on. Giorgio Assenza per Fratelli d’Italia e l’on. Ignazio Abbate per Nuova democrazia cristiana, entrambi nella maggioranza di governo, ed all’opposizione, l’on. Nello Dipasquale per il Partito democratico e l’on. Stefania Campo, Movimento 5 stelle.
Parliamo di una provincia molto piccola, 320mila abitanti, che stando ai numeri, rappresenterebbe solo un quartiere della città di Palermo.
Iniziamo con l’on. Giorgio Assenza. Doveva essere l’Assessore in pectore del nuovo Governo Schifani, in quanto Deputato questore uscente, ma alla fine riveste il ruolo di Capogruppo di Fratelli d’Italia in seno all’Assemblea regionale siciliana, per motivi interni al partito. In provincia deve contendersi la leadership con il collega di partito, ma ‘ala Meloniana’ e non ‘ala Diventerà bellissima’ del Ministro Musumeci, il Senatore Salvo Sallemi. Assenza si è distinto per l’iter legislativo riguardante la sanatoria edilizia regionale della fascia costiera.
In conclusione, al momento possiamo dire, molto impegno, ma pochi i risultati sul territorio dell’on. Assenza, soprattutto se valutiamo la problematica annosa dell’Aeroporto di Comiso.
Voto 6.
Passiamo all’on. Ignazio Abbate. Un deputato regionale alla prima esperienza. Un sindaco uscente con straripante consenso elettorale, che ha permesso alla Nuova democrazia cristiana di Totò Cuffaro, di superare lo sbarramento elettorale ed ottenere seggio ed il gruppo autonomo all’Ars.
Attualmente è il Presidente della I Commissione Affari istituzionali ed è difficile nascondere che sta operando con molto dinamismo, se confrontato con altri politici, statici e nella penombra, sembra anche eccessiva la sua operatività.
Ha allargato la sua presenza istituzionale (con nuovi consiglieri comunali, assessori e presidenti del consiglio) nei 12 comuni ragusani. Al momento, si sta distinguendo per contributi legati ad eventi e manifestazioni di carattere popolare, che a ‘pioggia’ stanno permettendo la loro organizzazione e realizzazione. In un possibile rimpasto in Giunta regionale, non sarebbe esclusa la possibilità di ricoprire l’incarico di Assessore regionale.
Voto 8.
Proseguiamo con l’opposizione. L’on. Nello Dipasquale inspiegabilmente continua a non avere competitor in seno al suo partito, dopo l’uscita di scena dell’on. Digiacomo e dell’on. Ammatuna. Il suo seggio non vacilla, anzi è assicurato, perché non sembra esserci spazio per ricambio generazionale. Attualmente, ricopre il ruolo di Deputato questore e malgrado ciò, non sembra aver portato tanti risultati concreti e visibili sul territorio ibleo. I fondi regionali destinati all’opposizione sembrano essere circoscritti a interventi poco tangibili nel contesto territoriale. Dipasquale, però, è molto vicino alle tematiche popolari, tipo i problemi dell’agricoltura, ed è sempre disponibile al dialogo con la cittadinanza.
Voto 6.
Chiudiamo con l’on. Stefania Campo, deputata portavoce del Movimento 5 stelle all’Ars. Siamo alla sua seconda legislatura, ma nel ragusano è arrivato poco, per non dire ‘pochissimo’. Certamente, non bisogna dimenticare che la caduta libera dei consensi politici per il Movimento 5 stelle, l’abbia subita anche lei. Per esempio, il suo riferimento politico sul territorio regionale era Giancarlo Cancelleri, che ormai è passato tra le fila di Forza Italia. E’ una vera e propria superstite di questa compagine politica, il cui raggio d’azione è molto limitato. Ad oggi, annovera pochissimi progetti nella sua azione politica, che riguardano tematiche vicine alla cittadinanza iblea, ma essendo all’opposizione, non producono effetti al momento in questa legislatura.
Voto 5.