Addio a Totò Schillaci! Eroe di Italia ’90

Era tanta la preoccupazione nel mondo del calcio e non solo per le condizioni di salute di Totò Schillaci. L’ex giocatore era ricoverato nel reparto di pneumologia dell’ospedale Civico di Palermo in condizioni serie, per complicanze di natura polmonare della malattia che lo ha colpito negli ultimi anni. Non ha mai nascosto di essere stato colpito da un tumore, per cui è stato anche operato in passato.
Adesso è arrivata la terribile notizia del decesso. La camera ardente di Totò Schillaci sarà allestita nella Sala Stampa dello Stadio ‘Renzo Barbera’ a partire dalle ore 16.00 di oggi e fino alle ore 22.00 e dalle 7.00 di domani fino alle ore 22.00.
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha commentato: «Con Totò Schillaci se ne va un campione che è diventato l’icona del calcio italiano nel mondo. I suoi occhi sgranati per una decisione arbitrale non condivisa sono l’immagine simbolo dei Mondiali del 1990, dei quali fu assoluto protagonista grazie ai suoi goal che regalarono agli italiani le notti magiche rimaste nella memoria di tutti. Schillaci è stato il simbolo della tenacia, della voglia di trovare un riscatto a una vita di sacrifici che è andata persino oltre al talento, consentendogli di costruire una grande carriera, partendo dal Messina fino ad arrivare a grandi club come Juventus e Inter e alla consacrazione in Nazionale. Totò ha amato profondamente la sua città, Palermo, operando nel sociale in favore dei giovani. Nell’onorare il ricordo di questo grande uomo di sport, rivolgo ai suoi familiari il messaggio di vicinanza e cordoglio mio personale e a nome di tutti i siciliani».
Il Sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha dichiarato: “Con la prematura scomparsa di Totò Schillaci, la città piange la perdita del calciatore palermitano più rappresentativo della storia a livello mondiale. Una popolarità che, però, non ha mai cambiato Schillaci, il quale ha sempre mantenuto un animo gentile, umile e disponibile. Per l’Italia gli occhi e i gol di Schillaci hanno rappresentato il simbolo delle notti magiche dei Mondiali del ‘90, ma per Palermo hanno significato molto di più, l’esempio di riscatto di un figlio di questa città che stava attraversando anni difficili. Per queste ragioni e di concerto con i familiari, l’amministrazione comunale, per rendere il giusto tributo a Schillaci, ha voluto mettere a disposizione lo Stadio Barbera per l’allestimento della camera ardente e ringrazio il Palermo Football Club per la disponibilità e lo spirito di collaborazione dimostrati. Ai familiari di Totò Schillaci rivolgo il mio cordoglio e la mia vicinanza in questo momento di profondo dolore”.