Definitiva Maxi Confisca di beni per 1 Mln di euro riconducibili al mafioso Marchese
Quest’oggi, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Palermo hanno dato esecuzione al provvedimento emesso dal Tribunale di Palermo, Sezione Misure di Prevenzione, con il quale, con Sentenza della Corte di Cassazione, è stata dichiarata irrevocabile la confisca di primo grado emessa nel febbraio del 2022, e pertanto, il patrimonio riconducibile agli eredi di Mario Marchese, deceduto nel 2016, è entrato definitivamente a far parte del patrimonio dello Stato.
Marchese, già condannato nel maxi-processo a “Cosa nostra”, più recentemente era tornato ad assumere un ruolo direttivo all’interno del Mandamento mafioso di Villagrazia-Santa Maria di Gesù, così come emerso dall’ordinanza cautelare del Tribunale di Palermo dello scorso 2016, emessa poco prima del suo decesso.
Il quadro probatorio raccolto nell’ambito delle indagini patrimoniali è stato in grado di dimostrare come i beni nella disponibilità, dapprima dello stesso Marchese e successivamente dei suoi eredi, fossero in realtà il frutto delle sue attività illecite.
Per tale ragione, il Tribunale di Palermo ha emesso l’odierno provvedimento di ‘confisca irrevocabile’ per due abitazioni in zona Villagrazia a Palermo ed un’impresa individuale, con attività di distribuzione carburanti e del relativo complesso dei beni aziendali.
