In Germania Ciliegino della Tunisia a 10 Euro al Kg: vergognoso!
La cucina italiana non è soltanto un insieme di piatti deliziosi, ma un vero e proprio patrimonio culturale che riflette storia, tradizioni, identità e relazioni sociali. Per queste e per altre ragioni è stata ufficialmente riconosciuta come patrimonio culturale immateriale dell’Unesco.
Un altro elemento fondamentale è l’attenzione alle materie prime: il pomodoro ciliegino è senza dubbio un prodotto d’eccellenza siciliano e italiano, che può essere apprezzato anche dai mercati esteri.
Invece, in un supermercato di una nota catena tedesca, in pieno centro storico di Berlino, nel reparto ortofrutta si trovano agrumi come limoni e arance provenienti dalla Spagna e pomodoro ciliegino proveniente dalla Tunisia, venduto in porzioni di 500 gr a 4,99 euro, quindi, a 10 euro al Kg. Come potete chiaramente vedere dalla fotografia, non è all’altezza del nostro ciliegino: appare chiaramente di un colore aranciato, al posto del rosso intenso, e con buona probabilità neanche il gusto si avvicinerà all’originale.
Possiamo ben dire che si tratta di una brutta copia. Purtroppo, però, questo ciliegino tunisino ha palesemente soppiantato il nostro Ciliegino di Pachino IGP, che è una delle eccellenze ortofrutticole della Sicilia, in particolare della zona sud-orientale tra i comuni di Pachino, Portopalo di Capo Passero, Noto e Ispica.
Che sugli scaffali dei supermercati tedeschi ci siano gli agrumi di origine spagnola, potrebbe essere tollerabile perchè si tratta comunque di materie prime provenienti da un paese dell’Unione europea, ma non si può rimanere in silenzio quando l’ortofrutta arriva da paesi extra Ue.
