La Luna e La Rosa, a Brancaccio nei luoghi simbolo di Padre Puglisi

La Luna e La Rosa, a Brancaccio nei luoghi simbolo di Padre Puglisi
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Il Museo Sociale Danisinni torna a Brancaccio con l’operina buffa itinerante di Gigi Borruso in onore del 400° Festino di Santa Rosalia. Uno spettacolo di strada che parla delle piccole umanità nascoste, dimenticate, dei loro sogni di riscatto. Una strampalata compagnia alla guida del proprio carro-zattera darà vita a un corteo popolare che terminerà con uno spettacolo nei luoghi simbolo di Padre Puglisi. La tradizione dei Festinelli e dei Triunfi incontra la contemporaneità del teatro, proprio come i giovani e gli anziani di Brancaccio si sono incontrati per creare scene e costumi.

Come attraversare con il teatro un quartiere? E come rendere la sua comunità parte della compagnia che andrà in scena? Nasce così “La Luna e La Rosa” progetto teatrale del Museo Sociale Danisinni che riporta il teatro di comunità nella periferia Nord di Palermo, Brancaccio, grazie alla collaborazione con il Centro di Accoglienza Padre Nostro con cui si solidifica un rapporto avviato nel 2022 con il progetto “Itaca” realizzato con il Teatro Biondo di Palermo. Il 15 e 16 giugno appuntamento nel cuore di Brancaccio per partecipare a questo particolare spettacolo-parata, scritto e diretto da Gigi Borruso, regista e direttore di DanisinniLab, costola teatrale del Museo Sociale Danisinni. Il 15 giugno alle ore 17 il corteo partirà dal Centro Polivalente Sportivo ‘Padre Pino Puglisi e Massimiliano Kolbe’ (via San Ciro, 23A) per poi terminare con la rappresentazione davanti l’Istituto comprensivo statale ‘Padre Pino Puglisi’; il 16 giugno alle ore 18:00 ci si muoverà in direzione della Casa del Beato oggi Casa Museo in piazzale Anita Garibaldi.

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