Ritorna Borghi dei Tesori Fest: 38 piccoli comuni siciliani diventano un unico circuito di bellezza

Ritorna Borghi dei Tesori Fest: 38 piccoli comuni siciliani diventano un unico circuito di bellezza
Condividi

Andar per borghi cercando un artigiano scomparso, un dolce dal nome antico, una chiesa dimenticata. Fermandosi, rallentando, vivendo l’emozione di scendere in una grotta con gli speleologi, impastare una focaccia con le donne del paese, ascoltare la storia di un miracolo, inerpicarsi verso un eremo lontano, visitare in anteprima un museo e ritornare tra le sculture di sale; sedersi su una panchina enorme e da lassù fare un brindisi ai Monti Sicani; scorrere le pagine di un libro appena restaurato, contare gli ulivi secolari, scoprire filari di manghi in fiore o salire su una barca sulle tracce di nobili forestieri.


Ritorna Borghi dei Tesori Fest, il progetto della Fondazione Le Vie dei Tesori che porta alla scoperta dei piccoli comuni in tutte e nove le province dell’Isola: quest’anno i borghi passeranno il testimone da un weekend all’altro, approfittando dei ponti di primavera. Si inizia con un’anteprima dedicata ai riti della Settimana Santa a Collesano (Pa), Licodia Eubea (CT) e Cassaro (SR) nel fine settimana di Pasqua il 19 e 20 aprile; poi tre weekend dal 26 aprile all’11 maggio.


“Un progetto meraviglioso che abbiamo sostenuto sin dal primo momento perché rispondeva ai nostri programmi, ma soprattutto ai desiderata dei viaggiatori che vogliono autenticità – dice l’assessore al Turismo della Regione siciliana, Elvira Amata – E dove trovarla se non nei borghi che sono i custodi della nostra cultura? È bello pensare che il festival non sia diretto solo ai turisti ma anche ai siciliani che amano riscoprire le tradizioni”. Per il presidente della Fondazione Le Vie dei Tesori, Laura Anello, “il festival è la parte più visibile di un progetto che va avanti tutto l’anno, e che punta a costruire una destinazione turistica integrata, un prodotto turistico sostenibile e autentico legato ai piccoli comuni siciliani, a destinazioni ancora tutte da scoprire. Diciamo sempre che da soli si fa fatica, ma insieme si può fare molto” .


Il progetto Borghi dei Tesori Fest è stato scelto l’anno scorso come esempio di sostenibilità integrale nella filiera del turismo da “Road to social change”, il percorso di formazione di Unicredit dedicato alla sostenibilità, nell’ottica di ridurre gli impatti ambientali e aumentare quelli sociali, con una prospettiva orientata a ridurre le disuguaglianze.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *