Comune di Ragusa,100mila euro spesi nel periodo sbagliato

10 luglio Eugenio Finardi, 1 agosto Ensamble Symphony Orchestra, 6 agosto Vinicio Caposela, ecc… non entriamo nel merito dei nomi degli artisti che compongono la rassegna ‘Sagrato d’Autore’, una data gratuita e le altre con sbigliettamento a carico degli avventori, che si terrà in Piazza San Giovanni a Ragusa, ma riteniamo opportuno dire e commentare che il periodo per la realizzazione di questi eventi sia sbagliato.
Non osiamo immaginare in questo periodo i 40 gradi giornalieri, come è consuetudine da anni, con la gente riversata nelle frazioni rivierasche, le serate danzanti in ogni locale del litorale costiero….
E che fa il Comune di Ragusa ? Spende 100 mila euro, anzi 99mila euro per l’esattezza, come contributo al solito impresario locale per rianimare il centro storico di Ragusa superiore, che da decenni purtroppo sembra destinato ad una morte irreversibile, sia dal punto di vista economico che abitativo, con costanti chiusure di attività economiche, spostamenti della popolazione dal centro alla periferia e crollo del valore degli immobili in questa zona.
I mesi di luglio e agosto sono tradizionalmente e storicamente per Ragusa destinati alle vacanze al mare e avrebbe avuto più senso organizzare questi eventi nei mesi di maggio, giugno oppure settembre, ottobre, quando i cittadini non abbandonano la città e chiudere per ferie le loro attività.
E non ci venite a dire che sono eventi organizzati per i turisti o per far rientrare dal mare i Ragusani, perché nel migliore delle ipotesi sarebbe un mordi e fuggi temporaneo e isolato da mare al centro e ritorno.
Un andirivieni che, purtroppo, non poterebbe nessun vantaggio a Ragusa superiore.