Stati generali del Cinema, Totò avrebbe urlato ‘E io Pago! E io Pago!’

Stati generali del Cinema, Totò avrebbe urlato ‘E io Pago! E io Pago!’
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In una situazione come questa non ci resta che citare il buon Totò con il suo ‘’E io pago!’’.
Troppo spesso abbiamo parlato degli ‘Stati generali del Cinema’. Vi avevamo parlato del D.D.S. n. 351/S6 firmato dal Dirigente del Servizio, Giuseppe Librizzi, con cui è stato decretato di procedere al perfezionamento degli affidamenti con un importo totale pari a € 367.676,13, con le società LTM & Parners S.r.l. di Roma, Kemedia S.r.l. di Catania e Sinergie Group S.r.l. di Palermo.


Vi avevamo parlato del DDS n. 525/Serv2 con cui alla ‘Fondazione Musica per Roma’ è stata decretata la liquidazione dell’importo di € 20.000,00 per la realizzazione del concerto Maestro Piovani.
Oggi vi dobbiamo parlare del D.D.S. n. 1366/S6. E sì, perché purtroppo i quasi 400mila euro già spesi non sono bastati. Infatti, è stato decretato di procedere ad una variazione in aumento dell’impegno n. 25, sub 01, sul cap. 472538 es.fin.2024 – piano dei conti U.1.03.02.02.005 – della somma di € 7.927,87 in favore della società Kemedia S.r.l. di Catania per i servizi di ospitalità, soggiorno, viaggi e transfers resi in occasione proprio degli “Stati Generali del Cinema in Sicilia” dello scorso Aprile.


Non è più possibile tacere una situazione così. Questi ‘Stati generali del cinema’ sono stati un’occasione per mettere in luce la Sicilia e le sue location uniche oppure una vacanza per i tanti che vi hanno preso parte?
Un’altra domanda sorge spontanea: perché a rappresentare il governo è venuta la Ministra Santanchè e non il Ministro Sangiuliano, visto che il cinema è di sua competenza?


Bisogna ricordare a tal proposito che per la presentazione ufficiale degli Stati generali del Cinema presso la Sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica, insieme al Presidente del Senato Ignazio La Russa, all’Assessore regionale del Turismo, Sport e Spettacolo Elvira Amata ed al Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, c’era proprio il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Ma per qualche ragione che ci sfugge a Siracusa è venuta, come detto poc’anzi, la Santanchè.


Però, il punto su cui si deve puntare l’attenzione è l’ennesimo spiacevole dispendio di danaro pubblico, e cioè soldi derivanti dalle tasse di noi cittadini, che speriamo sempre vengano spesi in maniera molto più oculata, ma purtroppo sembra proprio che ancora una volta non sia così…
E, dunque, non ci resta che dire: ‘’E io pago! E io pago!’’.

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