Trombatore, Giallongo e Vicinale: i 3 Chef protagonisti della 55esima ‘Sagra del Pesce’ di Pozzallo
E’ andata archiviata con un grande successo di pubblico la 55esima Edizione della ‘Sagra del Pesce’ di Pozzallo, uno tra gli eventi gastronomici di spicco della nostra ridente Sicilia. Tra le importanti novità di quest’anno, gli showcooking con chef professionisti, che hanno svelato i segreti delle loro ricette a base di pesce fresco locale.
Il primo protagonista è stato l’eccellente Chef Giovanni Trombatore, che ha studiato in occasione della Sagra, una tra le più antiche d’Italia, un menù completo che coniugasse i prodotti Doc, Dop e Igp ai presidi Slowfood del Sud-Est siciliano: dal Caciocavallo, al Nero d’Avola, dalla spuntatura siracusana alla pasta di Canapa e Russello dell’azienda Minardo, fino alla bottarga, senza dimenticare la cosiddetta ‘Esca sporca’ del mare di Pozzallo e l’olio ‘Monti Iblei’ delle Tenute del Professore Corrado Di Lorenzo.
Non ci sono parole per descrivere la straordinaria semplicità con cui lo Chef Trombatore ha declinato queste eccellenze in ricette di grande spessore.
Il secondo Chef/Pizzaiolo a dare il meglio di sé è stato il giovane emergente Davide Giallongo. Con la sicurezza dei veterani e l’estro delle giovani generazioni, ha conquistato il pubblico coniugando la sua maestria nell’arte bianca alla stracciatella di Bufala iblea con tartare di Tonno rosso fresco, la croccantezza del sesamo scottato ed il profumo inebriante dei nostri limoni giallo-oro. L’impasto del Padellino è stato realizzato ovviamente con dei grani antichi siciliani, frutto di studio, ricerca e profonda conoscenza delle materie prime del giovanissimo, ma capace Giallongo.
Dulcis in fundo, a stupire il pubblico è stato lo Chef Salvo Vicinale. ‘Baccalà… Confusione d’estate’ era il titolo del piatto studiato ad hoc per i tantissimi presenti a Pozzallo. Un piatto fresco che aveva come obiettivo ultimo, quello di presentare il classico Baccalà in maniera rivisitata, coniugando questo prodotto con crema di peperoni gialli, cipolla di Giarratana in agrodolce, un tocco di zafferano, fichi neri e la croccantezza del pane scottato.
Indiscutibile anche per lo Chef Vicinale la maestria della sua gestualità e lo studio dietro la realizzazione di un piatto che presto inserirà in carta.
Non si può che concludere l’articolo dicendo ‘buona la prima’, dato che è stata la ‘primissima’ edizione della Sagra del Pesce di Pozzallo, in cui si sono inseriti anche gli Showcooking. Il merito dell’ottima riuscita è soprattutto di questi 3 Chef dalla grande passione e preparazione.