‘Raid dell’Etna’: partita da Palermo la competizione di auto d’epoca

Pronti, via! E’ iniziata la ventiseiesima edizione del Raid dell’Etna e, come di consueto, si è iniziato da Palermo. Un itinerario che porterà gli equipaggi nei posti più esclusivi e nascosti della Sicilia – tra case nobiliari e luoghi dall’incredibile fascino storico, architettonico e culturale – con annesse competizioni cronometrate.
Dopo il giro nel centro storico di Palermo e sosta al Circolo Unione, antica residenza della famiglia Florio, i partecipanti hanno fatto rotta verso Sciacca. Oggi è previsto il passaggio da Agrigento e dalla suggestiva Valle dei Templi, fino all’arrivo nello storico autodromo di Pergusa, dove si svolgeranno altre due prove cronometrate. Al termine del pranzo ai box e delle competizioni nuova partenza per Siracusa.
Dal capoluogo aretuseo prenderà vita la terza giornata – mercoledì 2 ottobre – che prevede una cronometrata al mattino e poil’arrivo a Ispica, dove si apriranno le porte del palazzo Bruno di Belmonte (1906), della Basilica di Santa Maria Maggiore (1793) e del loggiato di Sinatra (1749). Nel pomeriggio, spazio alla prova Avola-Avola Antica, prima della cena e del pernottamento.
Il giovedì 3 ottobre spazio alla suggestiva e meravigliosa storia incastonata nel parco archeologico della Neapolis di Siracusa. Dopo il pranzo, che si svolgerà nell’antica residenza nobiliare di Villa Isola, motori accesi e via in direzione Catania attraverso la tratta che ha caratterizzato la cronoscalata Val d’Anapo-Sortino. La città etnea sarà teatro degli ultimi due giorni. Il venerdì 4 ottobre con la prova cronometrata Etna, arrivo al Rifugio Sapienza, discesa e sosta nella tenuta Consoli Floreno, dimora nobiliare ottocentesca. Il sabato 5 ottobre con l’atto conclusivo: sesta tappa e arrivo in piazza Vincenzo Bellini. A seguire pranzo e premiazione a Palazzo Manganelli dei Principi Borghese.