Asp di Ragusa…e alla fine si sono ‘auto-premiati’!

Asp di Ragusa…e alla fine si sono ‘auto-premiati’!
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Se l’intenzione di Palazzo d’Orleans e di Renato Schifani è di ridurre i premi ai Dirigenti regionali, all’Asp di Ragusa si fa tutto il contrario… Potremmo ben dire la Regione riduce, ma l’Asp di Ragusa ‘regala premi’ per il raggiungimento degli obiettivi.
Questi premi sono in favore del Dott. Salvatore Torrisi e in favore del Dott. Raffaele Elia. Il primo con la mensilità di Giugno 2025 riceverà € 25.768,73 lordi, il secondo € 31.141,87 lordi, premialità che si riferiscono all’anno 2023.
Tutto ciò a seguito di una sanità ragusana pienamente operativa, funzionante, sempre attiva per sopperire alle esigenze della popolazione. Magari fosse così…


Più volte, purtroppo, si assiste a pazienti sempre più costretti a rivolgersi al privato per semplici esami, dopo aver ricevuto prenotazioni con date improponibili che prevedono tempi di attesa di mesi e mesi dai vari Cup.
Qualche mese fa, una nostra inchiesta aveva portato alla luce dei tempi di attesa a dir poco assurdi al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore ‘Nino Baglieri’ di Modica, si trattava di ben 12 ore. E’ cambiato qualcosa? Il Direttore sanitario ha risolto il problema? Gli altri Pronto Soccorso degli ospedali del territorio ragusano vedono tempi di attesa più rapidi? Sono stati trovati i medici e gli infermieri mancanti?


Purtroppo, ad oggi, sembrano tutte domande retoriche.
Anche se queste somme destinati ai dirigenti sono previste dal contratto di lavoro, sarebbe stato più opportuno evitare. Invece per una maggiore trasparenza, magari sarebbe stato più opportuno informare i cittadini delle motivazioni e pubblicare eventuali elenchi di possibili beneficiari di bonus o altro.
Bisogna ricordare che 31mila euro di premio in un anno, sono gli stipendi di un operaio medio, che si spezza la schiena in due anni di lavoro.
Sono somme, come detto, che rientrano nei contratti di lavoro, ma che forse andrebbero attribuite con più parsimonia e con uno spirito critico maggiore.

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